Obbligo Pneumatici Invernali Novità 2025
Dal 15 novembre 2025 fino al 15 aprile 2026 scatterà in Italia l’obbligo di montare pneumatici invernali o, in alternativa, di circolare con catene da neve a bordo sui veicoli che transitano su strade segnalate con apposita cartellonistica.
Questa norma, stabilita dall’articolo 6 del Codice della Strada e dal Decreto Ministeriale 1580/2013, ha come obiettivo prevenire incidenti causati da neve, ghiaccio e condizioni invernali critiche, garantendo maggiore sicurezza su strade urbane, extraurbane e autostradali.
È consentito anticipare il montaggio degli pneumatici invernali già dal 15 ottobre 2025, con una finestra di tolleranza di circa un mese prima dell’obbligo effettivo. Analogamente, i pneumatici invernali possono essere rimossi dopo il 15 aprile 2026, entro il 15 maggio, per agevolare la gestione stagionale delle gomme. La norma si applica a tutti i veicoli a motore a quattro ruote, fatta eccezione per ciclomotori e motocicli, ai quali è vietata la circolazione su neve e ghiaccio.
Le sanzioni per chi non rispetta l’obbligo dalla data indicata sono pesanti: multe che variano da un minimo di 42 euro fino a oltre 300 euro, a seconda che la violazione avvenga in centri abitati, strade extraurbane o autostrade.
In casi gravi è previsto anche il ritiro del libretto di circolazione fino al montaggio degli pneumatici idonei. Ogni anno, enti proprietari delle strade e amministrazioni locali possono emanare ordinanze specifiche in alcune aree particolarmente soggette a fenomeni meteorologici avversi, anticipando o prolungando l’obbligo. Per questo è importante consultare la segnaletica stradale e mantenersi aggiornati sul territorio in cui si circola durante il periodo invernale.
Quali regioni hanno ordinanze locali differenti per il 2025
Per il 2025, diverse regioni e province italiane hanno emanato ordinanze locali che modificano o estendono il periodo di obbligo per pneumatici invernali e catene da neve. Tra le zone con normative più rigide troviamo:
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Valle d’Aosta: dove l’obbligo inizia dal 15 ottobre e si estende fino al 15 aprile o maggio, con tolleranze maggiori rispetto al periodo nazionale.
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Trentino-Alto Adige: dove sia la Provincia di Bolzano, con obbligo attivo solo in presenza di neve o ghiaccio, sia la Provincia di Trento, prevedono obblighi anticipati e prolungati su tutte le strade statali e provinciali.
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Piemonte: che può estendere l’obbligo dall’1 novembre al 30 aprile in alcune zone montane.
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Veneto: con proroghe fino al 30 aprile nella provincia di Vicenza.
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Zone specifiche in Lombardia come Monza e Brianza (1° novembre–31 marzo), Sondrio (10 novembre–31 marzo) e Como (15 novembre–31 marzo).
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Alcuni tratti autostradali e statali del Raccordo Autostradale Ferrara-Porto Garibaldi, strada statale 3bis “Tiberina” (E45), strada statale 9 “Via Emilia” sono sottoposti a ordinanze specifiche.
Queste ordinanze locali permettono di adattare l’obbligo alle condizioni climatiche e geografiche delle diverse aree, un aspetto fondamentale per garantire sicurezza e efficacia nella gestione della viabilità invernale.
Quali tratte autostradali hanno regole particolari nel 2025
Nel 2025, alcune tratte autostradali in Italia presentano regole particolari riguardo all’obbligo di pneumatici invernali o catene a bordo. Queste norme specifiche sono adottate per garantire la sicurezza in zone particolarmente soggette a condizioni climatiche rigide e fenomeni nevosi frequenti. Tra le tratte autostradali con ordinanze dedicate troviamo:
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Il Raccordo Autostradale Ferrara-Porto Garibaldi (RA9), dove l’obbligo di gomme da neve o catene scatta dal 15 novembre e può protrarsi fino al 15 aprile o maggio, in linea con le indicazioni di contrasto al rischio neve e ghiaccio.
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Tratti della Strada Statale 3bis “Tiberina” (E45), con obbligo invernale rafforzato in alcune zone montane e appenniniche.
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Alcune porzioni della Strada Statale 9 “Via Emilia”, particolarmente nei tratti in cui il clima rigido e l’altitudine richiedono misure di sicurezza più severe.












