Che camion scegliere per trasportare la sabbia?

Gli autocarri sono veicoli utilizzati per trasportare merci in modo autonomo; questa caratteristica li differenzia da altri veicoli impiegati per il trasporto su strada quali, per esempio, i rimorchi (veicoli senza motore che vengono trainati da autoveicoli con appositi sistemi di traino) o i semirimorchi (veicoli senza motore che vengono trainati da un trattore stradale). In sostanza, un autocarro, spesso definito camion, è un veicolo che è dotato di motricità propria.

Talvolta, con il termine autocarro si fa riferimento in modo improprio agli autotreni (che propriamente sono convogli costituiti da un’unità di trazione e di una o più unità rimorchiate senza motore) oppure agli autoarticolati (che invece sono costituiti da un trattore stradale e da un semirimorchio).

Gli autocarri sono mezzi particolarmente diffusi sulle strade; questo dipende dal fatto che si tratta di veicoli che vengono impiegati da aziende di tutti i tipi, piccole e grandi. Dal momento che la loro funzione è essenzialmente quella di trasportare merci su strada, gli autocarri sono dotati di cassoni oppure di vani di carico di dimensioni più o meno grandi. A seconda dello specifico utilizzo che ne viene fatto possono anche essere equipaggiati con particolari strumentazioni come, per esempio, una sponda montacarichi, che serve a semplificare le operazioni di carico e, ovviamente, anche quelle di scarico.

A livello internazionale, gli autocarri vengono classificati nella categoria N (veicoli a motore destinati al trasporto di merci, che hanno almeno quattro ruote); si distinguono:

• Mezzi di categoria N1: veicoli destinati al trasporto di merci, con massa massima non superiore a 3,5 t;
• Mezzi di categoria N2: veicoli destinati al trasporto di merci, con massa massima >3,5, t ma non >12 t;
• Mezzi di categoria N3: veicoli destinati al trasporto di merci, con massa massima >12 t.

Come scegliere un ottimo autocarro

Un autocarro può essere particolarmente costoso e quindi è fondamentale che la scelta venga fatta con notevole ponderazione. Vediamo un esempio pratico. Se stiamo pensando di aprire una nuova attività commerciale che richiede l’utilizzo di uno o più camion dobbiamo valutare quale sia il mezzo che risponde alle nostre esigenze; per esempio, per il trasporto della sabbia o di altri materiali per l’edilizia è necessario orientarsi su un camion con pianale; a questo proposito è sicuramente un’ottima idea valutare anche l’acquisto di autocarri usati; non c’è affatto la necessità, infatti, di spendere una fortuna per fare un ottimo acquisto; alcuni siti, per esempio, permettono di mettere confronto migliaia e migliaia di veicoli nuovi o usati, non solo camion, ma anche motrici, semirimorchi o rimorchi.

Quale patente occorre per guidare un autocarro?

Dovendo utilizzare un autocarro è necessario essere dotati di patente di guida; a seconda della massa del mezzo, varia il tipo di patente. In sostanza, per sapere quale patente è necessaria per guidare un autocarro è sufficiente fare riferimento alla suddivisione in categorie di cui abbiamo parlato in precedenza.

Per gli autocarri appartenenti alla categoria N1 è sufficiente essere dotati di patente B; nel caso di mezzi appartenenti alla categoria N2, occorre la patente C1 per mezzi fino a 7,5 t di massa e la patente C per mezzi con massa superiore a 7,5 t.

Infine, nel caso di autocarri di categoria N3, è necessaria la patente C.